Teatro

QUELLO CLASSICO ANTICO RIVIVE AD ANCONA

QUELLO CLASSICO ANTICO RIVIVE AD ANCONA

Nona edizione della rassegna TAU dal 15 luglio al 14 agosto - Un'iniziativa che da nove anni collega teatri e anfiteatri romani della regione, comuni e siti archeologici importanti attraverso un unico e qualificato programma di spettacoli che integra cultura, storia e monumenti. E' il progetto TAU -Teatri Antichi Uniti, la cui nona edizione, prossima al debutto, e' stata presentata dal presidente dell'Amat, Gino Troli, insieme con rappresentanti dei Comuni di Urbisaglia, Falerone e Cupra Marittima e delle Province di Ascoli Piceno e di Macerata che lo promuovono, in collaborazione con la Regione Marche.Dieci i titoli rappresentati quest'anno fra la meta' di luglio e il 14 agosto. La rassegna prende il via dall'Anfiteatro Romano di Urbisaglia giovedi' 15 luglio con "Le Vespe" di Aristofane interpretato da Pino Caruso, Nello Mascia, Giampiero Fortebraccio per la regia di Renato Giordano. Dopo l'attacco al sistema giudiziario ateniese e all'eterno conflitto fra vecchi e giovani de "Le Vespe", sara' ancora Aristofane lunedi' 19 ad essere rappresentato a Urbisaglia. Diretto da Peter Stein e realizzato dal prestigioso Istituto Nazionale del Dramma Antico - Inda, in scena all'Anfiteatro ci sara' "Le donne in assemblea" allestito da Luciano Colavero e interpretato, fra gli altri, da Anna Della Rosa, Gianluigi Fogacci, Sandro Maria Campagna. La rilettura del mito di "Fedra" fatta dal poeta greco Ghiannis Ritzos, invece, apre martedi' 20 luglio il cartellone del Teatro Romano di Falerone. Protagonista assoluta del monologo di Fedra, donna vittima delle proprie passioni e dei sensi di colpa, e' Elisabetta Pozzi. Il sito archeologico di Cupra Marittima ospita, venerdi' 23 luglio, la divertente e nuova "Andromaca (poema eroicomico in prosa)" tratto da Euripide e realizzato da Massimiliano Civica per l'interpretazione di Andrea Cosentino, straordinario monologhista e rivelazione del nuovo teatro italiano. Si torna a Falerone, lunedi' 26 luglio, per i "Menecmi" di Plauto interpretato da Lello Arena per la regia di Aldo Giuffre' e giovedi' 29 per un altro Aristofane, quello dell'originale, intelligente (e poco rappresentato) "Pluto" che, con la regia di Michele Mirabella, vede in scena la coppia Maurizio Micheli e Benedicta Boccoli. Appuntamento ancora a Urbisaglia, venerdi' 30 luglio, per l'"Edipo Re" di Sofocle diretto da Franco Ricordi per lo Stabile d'Abruzzo e interpretato insieme a Patrizia Zappa Mulas, sabato 31 per "Le nozze di Antigone", lettura del testo di Euripide realizzata da Ascanio Celestini in chiave anni '40 per l'interpretazione di Veronica Cruciani e mercoledi' 4 agosto ancora con un Aristofane, quello della "Lisistrata" messa in scena da Maurizio Panici con Pamela Villoresi e Renato Campese e le musiche di Novalia. L'edizione 2004 del TAU si chiude, sabato 14 agosto a Cupra Marittima con Anita Bartolucci che, accompagnata al pianoforte da Alessandro Molinaro, recita nella traduzione di Maria Luisa Spaziani, la "Clitennestra" di Marguerite Yourcenar, regina del Peloponneso che vive in una misteriosa Turchia degli anni '20. La regia e'di Maria Luisa Bigai.